lunedì 30 maggio 2011

AMMINISTRATIVE 2011

Nessuna televisione l'ha detto, ma io credo che queste elezioni amministrative siano state le prime elezioni veramente democratiche, come non accadeva da molti anni, grazie ad INTERNET.
Ho l'impressione che la circolazione delle informazioni in modo libero e democratico come solo il WEB può offrire, sia stata finalmente e per la prima volta recepita da un numero di persone sufficiente a determinare risultati "sorprendenti".
Sostengo da molti anni che INTERNET è lo strumento di democrazia che salverà il mondo, ma ho sempre visto sguardi straniti ed inconsapevoli nelle persone davanti a questa mia convinzione. Credo che per quanto riguarda l'Italia, questo sia il primo segno tangibile di quello che ho sempre pensato dovesse accadere.

Per entrare poi nel merito, vorrei fare alcune considerazioni:

- per migliorare e migliorarci, si dovrebbe abbandonare quel cinismo diffusosi in questi anni;
- a Milano vediamo ora se la sinistra fino ad ora sempre accusata di essere solo antiberlusconiana saprà riportare la città agli splendori di un tempo;
- a Napoli, mi chiedo se DeMagistris avrà la possibilità di cambiare le cose e lottare contro i poteri occulti che da sempre determinano le sorti di quella città.

E bello sperare in queste cose, crederci, anche se è altrettanto comprensibile dopo tanti anni bui, fare fatica a sperare che qualcosa cambi veramente.

E' adesso che INTERNET, da strumento "contro" deve dimostrarsi capace anche di essere costruttivo, propositivo; è questa la vera sfida: utilizzare il WEB anche per progredire, far circolare le idee, le proposte, denunciare le ingiustizie. Ed i politici devono essere nel WEB, perchè esso rappresenta il mondo nel quale vivono.

C'è una sensazione nell'aria, un qualcosa non ben definito, una ventata di aria fresca.
Chissà che sia la volta buona...

venerdì 13 maggio 2011

CANCRO e BERLUSCONI

Il Sig. Berlusconi Silvio, Presidente del Governo, si permette di utilizzare la parola CANCRO per le sue invettive politiche.

Mia nipote di 3 anni è morta lo scorso 27 Marzo per un CANCRO, che se l'è portata via in 8 mesi.

Il Sig. Berlusconi Silvio dovrebbe cortesemente evitare di utilizzare questa parola, CANCRO, nel rispetto di tutti i morti e di tutti gli attuali malati di CANCRO.

Oppure potrebbe acquisire il diritto di parlarne se anche lui fosse colpito da un CANCRO, magari incurabile come quello di mia nipote, e magari anche di quelli che implicano una fine lunga e dolorosa.

Cordiali Saluti al Sig. Berlusconi Silvio.